SCATTI DI ANZIANITA’ – DOCENTI ATA -

Con la conversione in legge del Decreto Legge n. 3/2014 relativo alle “Disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli automatismi stipendiali del personale della scuola”. si salvano gli scatti stipendiali del personale della scuola.

Il provvedimento appena approvato fa salvo questo diritto, ma solo fino a giugno 2014, data entro la quale sarà necessario fare un accordo all’Aran per trovare la  copertura finanziaria a questa operazione. Infatti, il decreto legge approvato a gennaio 2014 si basava sulle economie (120 milioni di euro) certificate dal Mef per il taglio degli organici docenti e ATA in applicazione al piano Gelmini-Tremonti. Mentre per pagare gli scatti maturati nel 2013 servono a regime circa 380 milioni di euro.

Il DL scongiura la restituzione delle somme percepite dagli ATA per le posizioni economiche da questi maturate negli anni scolastici 2011-2014. Anche in questo caso è previsto un accordo all’Aran.

Quello che non si condivide è il mancato ripristino a regime degli scatti di anzianità del  2013 tuttora bloccata dal Regolamento approvato dal governo Letta a ottobre 2013 e la copertura finanziaria effettuata con i fondi contrattuali e per l’autonomia scolastica