Chiuso il problema dell’aumento delle ore per i docenti, da 18 a 24, il Governo sta rivedendo
cosa può tagliare per la scuola per recuperare i 180 milioni.
Nella spending review il governo aveva previsto un taglio di 180 milioni nel bilancio della scuola.
Tagliare risorse per la scuola sembra sia diventata una passione di tutti i governi.
Alla fine tagliano risorse per cose importanti e non riescono a vedere ( o non vogliono)
che ancora continuano degli sprechi in altri settori.
Togliamo tutti i progetti dalle scuole, che poco servono agli alunni.
Togliamo le lezioni di recupero dalle secondarie
Togliamo il pagamento delle maternità a chi non assume servizio.
Ci sono casi nelle scuole che per un posto di lavoro si pagano 3 o addirittura 4 supplenti; diamo loro solo il riconoscimento giuridico.
I 180 milioni che vorrebbero scippare alla scuola abbiano il coraggio di trovarli nello spreco dei politici, che ancora continuano vergognosamente e incuranti delle sofferenze dei cittadini a perpetrare.