Le Commissioni I e XI hanno detto sì al decreto del Governo che blocca gli aumenti al personale della scuola a tutto il 2014.
Le due commissioni hanno dato approvazione al Decreto, ma hanno chiesto che le misure adottate abbiano un carattere del tutto eccezionale e provvisorio. Noi dell’OR.S.A. scuola non riusciamo a capire come un provvedimento che doveva essere una tantum duri ormai da anni, e cosa,le due Commissioni, intendono per “eccezionale e provvisorio”.
Viene riportato, in alcuni siti, che la reazione dei sindacati(CGIL Scuola, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS CONFSAL e GILDA UNAMS) è stata immediata e hanno manifestato netta contrarietà a quanto deliberato dalle Commissioni, promettendo iniziative di mobilitazione, che noi aspettiamo da tempo. Queste Organizzazioni Sindacali che potrebbero fare tanto, alla fine fanno solo chiasso attraverso i loro siti, ma nessun intervento forte per poter cambiare le cose.
L’OR.S.A. SCUOLA è stata sempre contraria a qualunque blocco di scatti o di carriera, in quanto erano già dirtti acquisiti per contrattazione e per contratto. Avevamo chiesto alle competenti Commissioni parlamentari la sospensione di questo infame provvedimento per i lavoratori della scuola. Un ulteriore blocco non è sostenibile dai lavoratori della Scuola, oltretutto sottoposti ai più indiscriminati tagli effettuati dalla Gelmini dal 2008.
Le retribuzioni del personale scolastico italiano oltre ad essere tra le più basse d’Europa, ci riportano nella realtà italiana che continua a non investire nella cultura, impedendo di fatto la competitività con gli altri paesi Europei.