Il nuovo Governo sta pensando a delle modifiche per le pensioni del comparto scuola. Attraverso penalizzazioni dei docenti che decidessero di andare in pensione, creare nuovi posti di lavoro per giovani docenti.
Si pensa ad una riduzione dell’anzianità anagrafica e contributiva per accedere alla pensione di vecchiaia o a quella anticipata.
Ma si pensa anche ad un percorso diverso per il personale femminile della scuola, attraverso un abbassamento dell’età pensionistica rispetto a quella attuale. .
Il Governo sta lavorando anche sul problema della quota 96 .
Quei lavoratori ai quali la riforma Fornero ha impedito il pensionamento perché la legge ( Governo Monti formato da tecnici) non ha tenuto conto del fatto che nella scuola l’anno scolastico non coincide con l’anno solare .